Perchè avere un sito? I social non bastano
Lo so cosa stai pensano… Perché avere un sito spendendo dei soldi quando posso benissimo sfruttare i social senza sborsare un euro? Sei pero’ proprio sicuro che sia la stessa cosa? Avere una presenza digitale è fondamentale, ma è altrettanto importante capire dove è giusto essere e quali obbiettivi ogni strumento ti farà raggiungere.
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I social sono importanti, lo abbiamo già detto. Grazie a loro possiamo raccontare l’identità della nostra azienda con una comunicazione costante, rapida, con un linguaggio che arriva a tutti e che permette lo scambio. Tutte cose molto belle, e di certo anche molto utili.
Ma immedesimiamoci nei tuoi clienti, o in quelli potenziali.
Hanno un’emergenza o, molto piu’ semplicemente, non ti conoscono ma cercano proprio un’attività come la tua. Secondo te cosa faranno?
Io dico che andranno su Google e digiteranno quello che di cui hanno bisogno. Sicuramente non andranno sui social.
Ecco il punto fondamentale della questione!
Ogni mezzo ha il suo scopo. Il tuo sito ti farà trovare da persone che cercano quello che tu puoi offrire, esattamente nel momento in cui ne hanno bisogno. I social raccontano la tua azienda e sono un valido strumento per creare un rapporto con i tuoi clienti e per incuriosirne di nuovi.
Uno non sostituisce l’altro.
I social non dovrebbero sostituire il tuo sito.
Perché ogni impresa dovrebbe avere un sito, oltre ai social?
Entriamo piu’ nel dettaglio. Ci sono almeno 3 motivi per i quali dovresti rivalutare la tua strategia.
1.Lo spazio sui social non è un tuo spazio
Partiamo dalla considerazione piu’ importante. Lo spazio che occupi su un social non è davvero un tuo spazio. Se all’improvviso Instagram chiudesse? Se, come è piu’ volte già capitato, i social andassero in down? Se il tuo profilo o la tua pagina dovessero, per qualsisi motivo, essere bloccati?
Avresti perso tutto il tuo lavoro, perché non hai nessun controllo su queste piattaforme.
2.I social sono attività, anche loro pensano a guadagnare
Non dimenticare inoltre che anche i social sono delle aziende e che quindi, oltre a poter fallire (cosa che ti sembrerà molto lontana ma che rimane possibile per tutti – per capire meglio cosa intendo leggi anche “quando sono nati i social”, ti darà un’idea piu’ chiara di quanti social sono esistiti e di quanti, pur avendo avuto successo, oggi non esistono piu’), hanno come obbiettivo principale quello di guadagnare. Il famoso algoritmo cambia in continuazione e, sempre piu’ spesso, si spinge verso lo “sfruttamento” dei creators, e quindi anche di te. Se prima un post ben fatto poteva diventare virale, ora i post che davvero funzionano sono solitamente quelli sponsorizzati. Non tutti i tuoi followers vedono i tuoi contenuti, perché non basta piu’ fare un buon lavoro ed essere costanti.
La crescita organica oramai è un sogno, cresce chi paga.
3.Oltre a post c’è di piu’
Soprattutto per certi tipi di attività, presentarsi in modo professionale è importante. Nella maggior parte dei casi l’utente ha infatti bisogno di reperire velocemente tante informazioni. Deve capire chi sei, cosa fai e come lo fai, accedendo, nel minor tempo possibile, ai tuoi contatti. Solo un sito puo’ aiutarti in questo perché non tutti, e soprattutto non sempre, si puo’ analizzare la tua pagina Fb in cerca delle informazioni necessarie.
Il sito ti permette di avere funzioni che i social non possono darti.
Tra queste c’è la preziosa, e spesso sottovalutata, possibilità di raccogliere gli indirizzi email di utenti perfettamente in linea con quanto offri. Il loro coinvolgimento in questo caso è tutt’altro che passivo, anzi! Lasciandoti volontariamente il loro contatto ti comunicano un forte interesse.